amethon wrote:
albertocave wrote:
Un conto è uscire dal clan e sparire, l'altro è uscire per i propri cazzi e rimanere del gruppo per poi rientrare per i propri cazzi e poi magari tornare ad uscire. Ma fisicamente esserci sempre...
Io la vedo così amethon
Esatto, un conto è uscire perchè non si vuole più stare nei TKBS e si va a fare altro, un conto è uscire e rientrare per sfruttare il clan quando serve. Su questo sono d' accordo.
Ma ripeto, nessun problema per me, mica ce l' ho con Legio, anzi. Se questa pratica va bene, non ho nessun problema a tal riguardo.
Io ho solo espresso il mio parere in proposito, non sto facendo al guerra a nessuno. E' solo la prima volta che trovo un clan che ha idee così liberali sul fatto di avere o no la tag, e quindi certi sistemi mi lasciano un pò perplesso. Tutto qua.
Perchè siamo un clan tranquillo e abbiamo sempre portato avanti questo ideale, la massima libertà a ciascuno.
Così come la possibilità di giocare ESL al di fuori dei team TKBS ricalca questo pensiero, il poter entrare-uscire dal clan per vari motivi (provare cw-momento scazzo-voler guardarsi intorno) fa parte dello spirito free... E considero del gruppo chiunque stia nel nostro TS e gioca con noi, in questo gioco la tag è qualcosa di molto inutile per il 90% delle occasioni...
Così come hako, lunar, mattei, si può fare un giro fuori-vedere che aria tira-tornare dentro senza mai aver perso i contatti.
Poi nel clan c'è uno zoccolo duro di zoccole dure che è la spina dorsale del clan stesso ed è grazie a loro che il tutto sta in piedi, e stai sicuro che nella libertà di andare e venire le colonne portanti sceglieranno sempre di restare.
è il nostro collante, quando nei reclutamenti diciamo che abbiamo bisogno di persone che diano qualcosa al gruppo, non anonimi portatori di tag con wn altissima, intendiamo anche questo.
La tag è come la maglietta al raduno, si può averla tutti uguale o no, quello che conta è la voglia di giocare insieme e non perdere i contatti.
Credo sia l'idea che va per la maggiore, ma è naturale avere idee diverse su certi aspetti e non ne facciamo di certo un problema